mercoledì 30 marzo 2011

RAVIOLI E FUSILLI AL SUGO

Ecco come abbiamo mangiato i fusilli e i ravioli del post precedente. Con un semplicissimo sugo al pomodoro con aggiunta di polpette che abbiamo mangiato come secondo e un'abbondante spolverata di parmigiano.


INGREDIENTI:

- 500 g di carne macinata di vitello o vitellone

- 100 g di parmigiano grattugiato

- mollica di pane raffermo ammorbidito nell'acqua

- un uovo

- prezzemolo

- uno spicchio di aglio

- una bottiglia e mezza di passata di pomodoro (noi quella fatta in casa l'estate scorsa)

- olio Evo

- olio per friggere

- sale


In una casseruola mettere un filo di olio, lo spicchio di aglio intero (che poi toglieremo) e la passata di pomodoro. Far cuocere a fuoco basso.

In una ciotola impastare la carne macinata, il parmigiano, l'uovo, il prezzemolo tagliuzzato, la mollica ammorbidita e strizzata e il sale. Mescolare con cura e se l'impasto risulta troppo duro aggiungere un po' di acqua fredda.

Formare le polpette della dimensione di una noce o anche più piccole. In una pentola dai bordi alti versare l'olio per la frittura, portare a temperatura e friggere le polpette poche per volta fino a farle dorare. Scolare su carta assorbente.

Una volta pronte versare le polpette nel sugo di pomodoro e salare.

Lasciare cuocere ancora per un po' e poi condire la pasta con il sugo e riporre al caldo le polpette per mangiarle come secondo.

Ottimo!


martedì 29 marzo 2011

RAVIOLI E FUSILLI DELLA MAMMA








Carrellata di foto!

Questi sono i ravioli e i fusilli fatti da mia madre l'ultima volta che sono stata a casa.

Ci vorrà pure del tempo per farli, ma che bontà mangiarli. La fatica vien ripagata al primo assaggio.

Oggi vi lascio la ricetta della pasta fresca di casa mia, e domani vi faccio vedere come li abbiamo conditi.

La pasta normalmente la prepariamo a caso, nel senso che non stiamo a pesare la farina. Ad occhio per 4 persone mettiamo circa 400 grammi di farina di semola di grano duro rimacinata e 2 uova intere, poi a seconda della necessità aggiungiamo un pò di acqua o altra farina.
Per il ripieno

  • 400 g di ricotta di pecora
  • 60 g di parmigiano grattugiato
  • un uovo
  • sale
  • pepe
  • prezzemolo


    • In una ciotola setacciare la ricotta, aggiungerci il parmigiano, l'uovo, il prezzemolo sminuzzato, il sale e il pepe. Mescolare con cura.


      Dalla pasta ricavare delle sfoglie molto sottili e posizionare delle palline di ripieno verso il bordo della sfoglia, lasciando almeno un centimetro dalla fine della pasta e distanziando tra loro le palline di almeno 3 cm. Come vedete da una delle foto potete utilizzare sia due cucchiaini che la tasca da pasticceria. Sono entrambi dei metodi validi.


      Ripiegare la sfoglia sul ripieno e con il coppapasta tagliare i raviolini. Sistemarli su un vassoio cosparso di farina.


      Con la pasta avanzata formare i fusilli che sono un tipico formato del mio paese e vengono fatti con il ferro ricavato dalle bacchette degli ombrelli. In sintesi si prende un pezzettino rettangolare di pasta della larghezza delle tagliatelle, ma di spessore maggiore e lungo circa 4 cm. Posizionare il ferro al centro e con un abile movimento delle mani sfregare il ferro sul tavolo per fare attorcigliare la pasta intorno al ferro. E' un procedimento un po' difficile da spiegare e da fare. Io i fusilli non li so fare.


      A questo punto vi rimando a domani per farvi vedere come li abbiamo mangiati!

      lunedì 28 marzo 2011

      POLLO ALLA LECCESE



      Questa ricetta l'ho rubata alla mia nonna salentina che la preparava ogni volta che andavamo a trovarla. E' deliziosissima, un modo diverso di preparare il pollo al forno con le patate. Provare per credere.


      INGREDIENTI:


      • pollo a pezzi o cosce di pollo

      • patate

      • mollica di pane

      • parmigiano grattugiato

      • sale

      • aromi per arrosti

      • olio EVO

      • rosmarino

      Soffriggere i pezzi di pollo in 3 cucchiaio di olio.


      Sbucciare le patate, tagliarle a fettine spesse mezzo cm circa e metterle in acqua.


      Quando la carne sarà soffritta da tutti i lati salarla e cospargerla con gli aromi e il rosmarino.


      Foderare una teglia da forno con della carta forno, adagiargi i pezzi di pollo e ricoprirli completamente con le fettine di patate. Cospargere con la mollica di pane perfettamente sbriciolata e il parmigiano. Irrorare con l'olio in cui avete soffritto il pollo.


      In un bicchiere con circa 15o ml di acqua sciogliere due pizzichi di sale, versare quest'acqua sulla teglia inserendola lateralmente e cercando di farla andare sul fondo. In pratica non dovete buttarla sulle patate, ma inserirla creandovi piccoli varchi spostando leggermente con una forchetta le patate che stanno ai bordi.


      Cuocere in forno caldo a 180° fino a quando punzecchiando le patate con la forchetta risultano morbide(circa un'ora). Far fare la crosticina con il grill e servire.

      venerdì 25 marzo 2011

      PIZZETTE CON PATATE NELL'IMPASTO

      L'impasto con le patate rende le pizzette più morbide all'interno ma croccanti esternamente.
      Si possono farcire come meglio si crede, io con prosciutto cotto e mozzarella, voi potete dare spazio alla vostra fantasia.

      INGREDIENTI:
      • 200 g di farina '00'
      • 200 g di farina '0'
      • una patata media bollita
      • 1/2 cubetto di lievito di birra fresco
      • mezzo cucchiaino raso di zucchero
      • due pizzichi di sale
      • un cucchiaio di olio EVO
      • prosciutto cotto
      • mozzarella
      • acqua tiepida q.b.

      In un bicchiere con poca acqua tiepida far sciogliere il lievito. Schiacciare la patata con lo schiacciapatate o con una forchetta. Disporre in una ciotola le farine, aggiungere lo zucchero, la patata e l'olio. A questo punto versate l'acqua con il lievito sciolto e iniziate ad impastare aggiungendo altra acqua fino ad avere un impasto morbido ma non appiccicoso. Ora aggiungete il sale e continuate ad impastare.

      Se invece avete la macchina del pane infilate tutti gli ingredienti nel cestello e avviate il programma 'impasto'. Mentre la macchina lavora aggiungete l'acqua tiepida a filo fino ad ottenere la consistenza desiderata. Ricordatevi comunque di mettere il sale sempre alla fine.

      A questo caso sia che impastiate a mano o che l'impastatrice lavori per voi...lasciare lievitare per almeno un paio di ore.

      Trascorso il tempo di lievitazione riprendere l'impasto e dividerlo in piccole palline, disporle sulla teglia da forno un po' distanziate tra loro, mettere sopra di esse le striscioline di prosciutto cotto e i cubetti di mozzarella. Cuocere in forno a 180-190° fino a quando la superficie a contatto con la teglia non sarà bella colorata.

      giovedì 24 marzo 2011

      TORTINI RUSTICI VELOCISSIMI



      Semplici, deliziosi e molto veloci. Questi tortini si possono preparare all'ultimo minuto quando arrivano ospiti inaspettati o in anticipo per un buffet.
      INGREDIENTI:
      • pasta sfoglia
      • 300 g di pomodorini
      • 100 g di prosciutto cotto
      • una mozzarella
      • origano
      • uno spicchio di aglio
      • olio EVO
      • sale

      Tagliare i pomdorini a metà e farli appassire in una padella con un filo di olio e l'aglio intero, salare e cuocere per pochissimi minuti, 4 o 5 al massimo.

      Rivestire gli stampini con la pasta sfoglia, bucherellarla leggermente, adagiarci sopra i pomodorini, il prosciutto cotto a striscioline e la mozzarella a pezzetti. Cospargere con origano.

      Cuocere in forno preriscaldato a 200° per 15 minuti circa o fino a doratura dei bordi della pasta sfoglia.

      lunedì 21 marzo 2011

      PANCAKES NUTELLA E FRAGOLE

      Una vera goduria. Se c'è una cosa a cui proprio non posso rinunciare è la colazione, e sapere di avere cose che mi piacciono da poter mangiare mi aiuta a farmi alzare più celermente e più di buon umore. Che sia chiaro, non che tutte le mattine io mangi queste cose così buone, mi accontento anche di un buon thè e di biscotti comprati al super, ma questa mattina per festeggiare la primavera (in realtà è una patetica scusa per giustificarmi) ho mangiato questo favoloso pancake.
      Come vedete l'ho accompagnato con nutella e fragole, voi potete gustarvelo come meglio credete, ma se vi piacciono le fragole e la nutella non esitate a provarlo.
      INGREDIENTI:
      • 150 g di farina '00'
      • 3 uova
      • 2 cucchiaini di zucchero
      • mezzo cucchiaino di lievito per dolci
      • un pizzico di sale
      • 75 ml di acqua
      • 30 g di latte condensato (facoltativo, assolutamente non necessario)
      • 100 ml di latte
      • una noce di burro

      In una ciotola sbattere le uova, unire la farina e il lievito setacciati, lo zucchero e il sale. Mescolare con una frusta. Aggiungere l'acqua poca per volta continuando a mescolare sempre con la frusta, poi è la volta del latte condensato e infine del latte.

      In una padella antiaderente mettere una noce di burro, quando la padella sarà calda versare un mestolo di composto e cuocere a fiamma bassa fino a quando sulla superficie si formeranno delle bollicine, a quel punto girare il pancake.

      Cuocerli tutti e poi farcirli o con miele, o con sciroppo d'acero o come ho fatto io con un'abbondante strato di nutella e fragole.

      Golosissimi!

      domenica 20 marzo 2011

      RAVIOLI E CROSTATA TRICOLORE




      Come anticipato nel post precedente ecco a voi la continuazione della cena per festeggiare l'anniversario dell'unità della nostra Italia.



      RAVIOLONI AI TRE SAPORI: per 22-24 ravioloni, dipende da quanto li fate grandi.

      • 4 uova (3 per l'impasto, una per il ripieno)
      • 400 g di semola di grano duro rimacinata ( o la farina che usate abitualmente per la pasta fatta in casa)
      • 300 g di spinaci bolliti, strizzati e frullati (per l'impasto)
      • 200 g di spinaci bolliti, strizzati e tagliuzzati (per il ripieno)
      • due cucchiai di concentrato di pomodoro
      • 200 g di ricotta di pecora
      • un etto di parmigiano grattugiato
      • 100 g di funghi porcini surgelati
      • 200 g di besciamella densa
      • una patata media bollita
      • 50 g di speck
      • olio EVO
      • passata di pomodoro
      • uno spicchio di aglio

      Formare tre fontane con 100 g di farina l'una, in ogni fontana porre un uovo, in una mettere gli spinaci e in un'altra il concentrato di pomodoro. Impastare. Nell'impasto agli spinaci servirà più farina, per questo la ricetta prevede 100 g di farina in più. Lasciare riposare per mezz'ora circa.

      Preparare i ripieni. Sbattere l'uovo in una ciotolina. Mescolare la ricotta con metà uovo sbattuto, gli spinaci tagliuzzati e due cucchiai di parmigiano. Salare e pepare.

      In un'altra ciotola schiacciare la patata e aggiungere lo speck tagliato a listarelle.

      Scongelare i funghi, strizzarli (così verranno meno acquosi), soffrigerli in pochissimo olio, salare e una volta cotti e freddi mescolarli alla besciamella e al resto del parmigiano rimasto.

      Stendere le sfoglie molto sottili, mettere delle palline di ripieno (io ad ogni colore di pasta ho associato un ripieno, pasta rossa con ripieno di funghi, pasta bianca con ripieno di patate e pasta verde con ripieno di ricotta e spinaci), corire con altra pasta e formare dei ravioli.

      Preparare un sugo di pomodoro semplicissimo mettendo tutto a freddo, olio, aglio e passata di pomodoro, salare e far cuocere a fiamma bassissima fino a restringimento della salsa.

      Portare a bollore abbondante acqua salata, cuocere i ravioli e condire con la salsa di pomoro.

      Impiattare e mangiare.

      Ora non ci resta che concludere il luculliano pasto con una buonissima crostata di frutta.


      CROSTATA

      Per la pasta frolla utilizzo la ricetta che potete trovare qui, è veramente eccezionale, consiglio di provarla. Evito di riscriverla, abbiate pazienza ma vado di fretta. Cuocerla in bianco in una teglia da crostata a 180° fino a quando i bordi della pasta saranno colorati, questo è il segno che la frolla è cotta.

      Per quanto riguarda la crema, che è una chantilly all'italiana,utilizzo la ricetta di famiglia.

      Preparare la crema pasticcera con:

      • 500 ml di latte
      • 60 g di farina
      • 3 tuorli
      • 110 g di zucchero
      • scorza di limone grattugiata
      • 200 ml di panna per dolci

      Riscaldare il latte. A parte in una ciotola mescolare i tuorli con lo zucchero, la scorza di limone e la farina, aggiungere il latte bollente poco per volta, in modo da non formare grumi. Mescolare con cura e porre sul fuoco a fiamma bassa. Cuocere continuando a mescolare continuamente, quando si rapprende la crema è pronta. Far raffreddare.

      Montare la panna. Quando la crema sarà completamente fredda mescolare con la panna molto delicatamente mescolando dall'alto verso il basso.

      Assemblare la crostata spalmando la crema nella frolla, decorare con frutta a piacere, in questo caso kiwi, banane e fragole.

      Anche se non mi piace, dato che c'erano le banane e che l'avremmo mangiata il giorno dopo ho dovuto utilizzare la gelatina, quella che si acquista in busta e che bisogna preparare con acqua e zucchero, vedete un pò voi se utilizzarla o se ne potete fare a meno.

      Questa crostata è ottima, consiglio veramente di provarla.

      E con questa ricetta la cena è terminata...e direi menomale!

      venerdì 18 marzo 2011

      CENA TRICOLORE PER FESTEGGIARE L'ITALIA

      Ieri sera cena in onore del 150°anniversario dell'Unità d'Italia. E allora tutto tricolore...o meglio tentato tricolore perchè il rosso è venuto o rosa o arancione, però c'era l'intento!

      GIRELLE LIEVITATE CON ZUCCHINE


      FINTO SUSHI TRICOLORE


      RAVIOLONI AI TRE GUSTI


      CROSTATA ALLA FRUTTA FRESCA


      Iniziamo con le ricette.
      Ne posterò due questa sera e due domattina.

      GIRELLE LIEVITATE ALLE ZUCCHINE:
      • 400 g di farina '0'
      • 400 g farina '00'
      • un pizzico di sale
      • un cubetto di lievito
      • 550 g di acqua tiepida
      • spinaci bolliti, strizzati e frullati
      • concentrato di pomodoro
      • 6 zucchine
      • un etto di parmigiano grattugiato
      • 2 etti d emmentaler grattugiato
      • 2 cucchiai di olio EVO

      Fate sciogliere il cubetto di lievito nell'acqua tiepida. Con le farine mescolate tra loro, formate tre fontane in cui verserete l'acqua con il lievito sciolto in parti uguali. In un impasto aggiungete gli spinaci frullati e in un altro il concentrato di pomodoro. Salate e impastate separatamente gli impasti. Se occorre aggiungere altra acqua. La consistenza dovrà essere morbida ma non appiccicosa. Porre in tre ciotole e lasciare lievitare per 2 ore circa.

      Nel frattempo lavate e grattugiate le zucchine con la grattugia a fori grossi, fatele cuocere in padella con i due cucchiai di olio. Salate e portate a cottura.

      Quando la pasta sarà lievitata con il mattarello stendere le sfoglie molto sottili, poi sovrapporre gli impasti in modo da avere la parte rossa come base, poi la bianca e infine la sfoglia verde, schiacciare un pò con il mattarello per farle appiccicare tra loro.

      Cospargere con zucchine, parmigiano ed emmentaler. Arrotolare dal lato più lungo, tagliarlo in fettine da 2cm circa, porre in una teglia rivestita con carta forno e cuocere a 200° per 20 minuti circa.

      FINTO SUSHI

      • 80 g di prosciutto crudo
      • 140 g di riso arborio
      • 160 g di acqua
      • un pizzico di sale
      • mezzo cucchiaio di zucchero
      • mezzo cucchiaio di aceto bianco
      • mezzo cucchiaio di maionese
      • una zucchina piccola

      Preparare il riso sciacquandolo varie volte con acqua fredda fino a quando questa non risulterà limpida. In una pentola mettere 160 g di acqua e il riso. Portare a bollore, appena bolle abbassare la fiamma al minimo, coprire con il coperchio e cuocere per 10 minuti. Trascorso il tempo tutta l'acqua dovrebbe essere assorbita, se così non fosse cuocere ancora pochi minuti. Far raffreddare.

      Nel frattempo preparare lo sciroppo con aceto, zucchero e un pizzico di sale. Appena bolle spegnere e lasciare raffreddare. Quando il riso sarà freddo mescolare con lo sciroppo e la maionese.

      Bollire la zucchina tagliata a striscioline di un cm.

      Assemblare il tutto. Su un foglio di carta stagnola disporre belle allineate le fettine di prosciutto leggermente sovrapposte, su di essere stendere il riso lasciando il bordo finale del prosciutto libero. Mettere le striscioline di zucchina all'estremità con il riso e con l'aiuto della stagnola arrotolare ben stretto. Chiudere a caramella la carta alluminio e lasciare riposare in frigo per un'ora almeno.

      Tagliare a tocchetti di 4 cm circa e disporre nel piatto.

      A domani con le altre ricette!

      lunedì 14 marzo 2011

      RISOTTO ZUCCHINE, SPECK E ZAFFERANO




      Normalmente preferisco la pasta, ma ogni tanto per variare e per assecondare le richieste altrui preparo il risotto. Questa volta ho optato per un risotto allo zafferano, zucchine e speck.


      INGREDIENTI per due persone:


      • 3 zucchine medie
      • una fetta spessa di speck
      • una bustina di zafferano
      • riso (noi abbondante, poco meno di 2 bicchieri)
      • cipolla
      • olio
      • brodo vegetale
      • una noce di burro
      • abbondante parmigiano

      In una larga padella soffriggere in poco olio la cipolla e le zucchine tagliate a piccoli pezzi. Poco dopo aggiungere lo speck a listarelle ( va benissimo anche la pancetta affumicata) e lasciare cuocere per 5 minuti. A questo punto versare il riso, mescolare, cuocere per un minuto e poi aggiungere un mestolo di brodo bollente.


      Portare a cottura il riso aggiungendo il brodo. Pochi minuti prima della fine della cottura versare la bustina di zafferano direttamente nel riso, mescolare.


      Quando il riso sarà cotto spegnere la fiamma e mantecare con il burro e il parmigiano. Mescolare con cura e impiattare.


      Con questa ricetta partecipo al contest di 'L'appetito vien cucinando!'...Risottiamo?

      sabato 12 marzo 2011

      GNOCCHI AL FORNO



      Gli gnocci al forno sono degni sostituti del classico pranzo domenicale.
      E' un piatto piuttosto sostanzioso, quindi può tranquillamente essere un piatto unico.

      GNOCCHI AL FORNO: le dosi sono libere!

      • gnocchi (io utilizzo quelli già pronti, a volte comprati dal pastaio altre addirittura preconfezionati...mea culpa)
      • funghi champignon
      • passata di pomodoro
      • besciamella
      • una mozzarella
      • parmigiano
      • uno spicchio di aglio
      • sale
      • olio EVO

      In una casseruola soffriggere lo spicchio di aglio, appena sarà leggermente colorato toglierlo, aggiungere i funghi mondati e tagliati a fettine (vanno benissimo anche i funghi misti), salare, quando avranno perso tutta la loro acqua versare la passata di pomodori. Cuocere a fuoco moderato, aggiungere dell'acqua e lasciare cuocere lentamente per un'ora circa.

      Quando il sugo sarà cotto (dovrà rimanere abbastanza liquido, quindi se necessario aggiungere altra acqua) versarci la besciamella e mescolare con cura per farla sciogliere.

      Tagliare la mozzarella a dadini.

      Porre a bollire l'acqua, cuocere gli gnocchi, appena vengono a galla scolarli.

      In una pirofila da forno mettere sul fondo qualche cucchiaio di sugo, versare gli gnocchi, mettere la mozzarella a cubetti, spolverare con parmigiano e versare il resto del sugo. Spolverare ancora con abbondante parmigiano.

      Cuocere inforno a 180° per 30'. Al termine della cottura potete anche far fare una leggera crosticina sotto il grill.

      giovedì 10 marzo 2011

      TORTINE SALATE CON ZUCCHINE




      Ottimo antipasto, adatti anche per un buffet. Semplici e buonissimi questi rustici monoporzione alle zucchine.
      INGREDIENTI:
      • un rotolo di pasta sfoglia già pronta
      • 3 zucchine medie
      • una mozzarella
      • una fetta di pancetta arrotolata
      • pochissima cipolla
      • sale
      • olio EVO

      Tagliare le zucchine a rondelle e rosolarle in padella con un goccio di olio e pochissima cipolla. Salare e cuocere per pochi minuti. Devono rimanere croccanti.

      Tagliare la mozzarella a piccoli cubetti e la pancetta a pezzettini.

      Foderare uno stampo unico o tanti stampini piccoli con la pasta sfoglia, bucherellare leggermente con una forchetta. Adagiarci le zucchine, un po' di pancetta e la mozzarella.

      Cuocere in forno già caldo a 200° per 15 minuti circa o fino a doratura.


      martedì 8 marzo 2011

      COSCE DI POLLO RIPIENE


      Questo è un ottimo secondo piatto, ricco e gustoso. Un pò laborioso nella preparazione ma semplice nella cottura. Vi invito a provarlo.
      INGREDIENTI per 4 persone:
      • 4 cosce di pollo con sovracosce
      • 1,5 etti di prosciutto cotto
      • sottilette o formaggio filante
      • olio EVO
      • rosmarino
      • erbe per arrosti
      • aglio
      • vino bianco
      • brodo di carne
      • sale

      Come prima cosa dovrete disossare o farvi disossare le cosce e le sovracosce. Comunque è un'operazione semplice. A questo punto salate l'interno della carne e inserite il prosciutto cotto e il formaggio. Ora dovete legare con uno spago da cucina come fosse un arrosto, e con ago e filo dovete cucire le esremità per evitare che il formaggio fuoriesca. Cospargete l'esterno della carne con erbe per arrosti.

      In una larga padella antiaderente mettete un goccio di olio, l'aglio intero che poi toglierete e il rosmarino. Soffriggere la carne da tutti i lati, quando sarà ben soffritta sfumare con dell'ottimo vino bianco e quando sarà sfumato aggiungere il brodo quasi fino a coprire la carne. Lasciare cuocere per circa 40 minuti facendo restringere quasi tutto il brodo. A cottura ultimata togliere lo spago e le cuciture che verranno via facilmente.

      Servire accompagnando con un contorno a scelta...noi piselli ripassati in padella con pochissima cipolla.

      lunedì 7 marzo 2011

      LASAGNE




      Non le faccio praticamente quasi mai ma ogni tanto cedo alla voglia e mi metto di impegno per realizzarle. Questa volta però ad impegnarsi è stata mia madre, io ho fatto solo la fatica di riportarmele, congelarle e poi riscaldarle!

      Credo che in ogni casa ci sia una ricetta delle lasagne in base ai gusti della famiglia, principalmente però potremmo parlare di 2 tipi di lasagne; quelle alla bolognese con ragù e besciamella, e quelle più tipiche del sud Italia con polpettine di carne, uova sode e altri ingredienti, senza però l'uso della besciamella.

      Questa che presento è un pò un ibrido, nel senso che è un mix delle due lasagne.

      INGREDIENTI per 6 persone:
      • sfoglie di pasta fresca
      • salsa di pomodoro
      • 500 g di macinato di manzo
      • 3 uova
      • parmigiano grattugiato a volontà
      • 3 mozzarelle
      • olio EVO
      • sale
      • besciamella
      • uno spicchio di aglio

      Come prima cosa preparare un sugo semplicissimo di pomodoro mettendo in una pentola l'olio, l'aglio e abbondante passata di pomodoro (a olio freddo, senza far soffriggere prima l'aglio). Quando sarà bello ristretto aggiungere un bicchiere di acqua, portare a bollore, far cuocere ancora per 5 minuti e poi spegnere. Deve rimanere un pò liquido. Fate raffreddare.

      Fare le uova sode mettendole in acqua fredda e facendole bollire per 8 minuti. Sbucciare e triturare.

      Sminuzzare le mozzarelle che avrete fatto sgocciolare per qualche ora.

      Soffriggere in pochissimo olio la carne macinata (non dovete cuocerla troppo)

      Iniziamo ad assemblare le lasagne.

      In una teglia versare un pò di sugo di pomodoro e qualche cucchiaiata di besciamella, adagiare la prima sfoglia di pasta, cospargerla con un pò di carne macinata soffritta, un pò di uova sode, la mozzarella e il parmigiano. Cospargere con un pò di sugo e ancora besciamella, ricoprire con altra sfoglia e condire nuovamente con mozzarella, macinato, uova, parmigiano e ancora besciamella e sugo. Ricoprire con la sfoglia e continuare a fare gli strati fino ad arrivare a un centimetro dal bordo della teglia. Bucherellare con una forchetta.

      L'ultimo strato dovrà essere di sola sfoglia, besciamella, sugo e parmigiano.

      Cuocere in forno a 180° per circa 50', di cui i primi 30' coperta con carta d'alluminio.

      La mia famiglia predilige una sfoglia molto sottile. Fino a qualche tempo fa non essendoci in commercio una che ci soddisfasse mia madre era costretta a farla in casa, farla sbollentare per pochi secondi, passarla in acqua fredda e stenderla su un canovaccio. Oggi invece una famosa marca col nome di un anfibio produce una sfoglia molto molto sottile che non ha neppure bisogno di essere bollita precedentemente, questo ha ridotto notevolmente i tempi di preparazione delle lasagne.

      sabato 5 marzo 2011

      LE CIAMBELLINE DI PATATE DELLA MIA INFANZIA




      Queste ciambelline hanno segnato per molti anni il carnevale della mia famiglia. Erano insieme alle chicchiere o frappe (chiamatele come volete) il dolce che rappresentava il nostro periodo di carnevale. Poi un anno mia madre realizzò doppia dose di queste buonissime ciambelline, ne vennero così tante che per contenerle dovemmo utilizzare una bacinella enorme da bucato ricoperta di tutto punto con stagnola, carta assorbente e una tovaglia che serviva anche per coprirle. La tovaglia che fungeva da coperchio non fu mai usata, io e mio fratello mangiammo quasi tutte le ciambelline, tranne una decina che lasciammo per mio padre. Non è difficile capire che da allora, saranno passati 15 anni, la ricetta 'ciambelline di patate' venne depennata, solo sentirne parlare ci faceva venire la nausea, fino alla scorsa settimana, quando dopo molto tempo mia madre alla domanda 'che dolce vi posso fare?' si sentì rispondere 'dato che siamo nel periodo carnevalesco ci vuole qualcosa di fritto e quindi ciambeline di patate come quando eravamo piccoli. Però mamma fai metà dose!!!'

      E quindi CIAMBELLINE DI PATATE sia:

      • 1 kg di patate
      • 1 kg di farina 00
      • 6 uova
      • 70 g di lievito di birra
      • 100 g di burro fuso
      • 50 ml di latte tiepido
      • scorza di 2 limoni grattugiata
      • un pizzico di sale
      • olio di arachidi per friggere
      • zucchero semolato in cui rotolare le ciambelline

      Lessare le patate con tutta la buccia, sbucciare e shiacciare. Lasciare raffreddare completamente.

      Sciogliere il lievito nel latte tiepido. Disporre a fontana le patate schiacciate mescolate alla farina, al centro versare il lievito sciolto nel latte, le uova, il burro fuso, un pizzico di sale e la scorza dei limoni. Impastare, se necessario aggiungere ancora poca farina. Porre in una capiente ciotola e lasciare lievitare per 2 ore circa.

      Riprendere l'impasto e con le mani formare delle piccole ciambelline, disporre su un piano infarinato e lasciare lievitare ancora per 40 minuti - 1 ora.

      Scaldare abbondante olio di arachidi, portare ad una temperatura non troppo elevata altrimenti bruciano all'esterno ma non cuociono all'interno. Tuffare poche ciambelline alla volta, friggere da entrambi i lati, scolare su carta assorbente e rotolare immediatamente nello zucchero semolato.

      Avvertenze: cercate di resistere e di non mangiarle immediatamente...scottano, aspettate almeno 2 minuti!!!

      Ovviamente mangiate in giornata sono strabuone, ma se proprio vi avanzano, anche il giorno dopo non sono male, induriscono un pò, però sono buone ugualmente.

      venerdì 4 marzo 2011

      CARCIOFI RIPIENI


      Sono appena tornata da una settimana di vacanza trascorsa a casa dei miei con tutta la famiglia riunita. E' un caso piuttosto raro ritrovarci tutti insieme...per fortuna che siamo solo in 4! In questa occasione mia madre si è sbizzarrita e anche un pò impazzita a prepararci tutto quello che più ci piace e che raramente ci cuciniamo da soli.

      Inizio a postare quello che abbiamo mangiato appena arrivati che a dirla tutta è più il piatto preferito di mia madre...ma che anche a noi fa piacere mangiare.
      Non ho le dosi precise per questa ricetta, perchè ovviamente la prepariamo per abitudine a caso, regolandoci con la consistenza del ripieno che deve essere morbido ma non sfaldarsi.


      CARCIOFI E PATATE RIPIENI:
      • carciofi
      • patate grandi
      • mollica di pane sbriciolato
      • parmigiano grattugiato
      • uova
      • poco aglio
      • prezzemolo
      • sale
      • olio EVO

      Mondare i carciofi e con le mani allargare leggermente le foglie per fare spazio al centro. Pelare le patate, tagliarle a metà e scavarle con l'aiuto di un cucchiaino o di uno scavino.

      Riunire in una ciotola il parmigiano, la mollica di pane, le uova, il prezzemolo spezzettato e l'aglio tritato finissimo, il sale e un pò di olio. Impastare.

      Riempire i carciofi e le patate senza pressare troppo, altrimenti il ripieno rimarrà duro.

      In una pentola capiente mettere un filo di olio e circa un dito di acqua e uno spicchio di aglio. Adagiare i carciofi e le patate in un solo strato.

      In un'altra pentola mettete a bollire abbondante acqua.

      Appena l'acqua che c'è nei carciofi inizia a bollire, salare e aggiungere altra acqua bollente quasi fino a ricoprire i carciofi.

      Cuocere a fiamma media fino a quando nella pentola rimarrà un dito di acqua. A questo punto non resta che mangiare!

      Ps: mettere l'acqua in due volte e non tutta subito serve a non fare fuoriuscire il ripieno.